venerdì 31 agosto 2012

Download Flash cards (o Carte Tematiche)

Mia è davvero curiosa, ormai sa parlare, quasi compone frasi e si fa capire perfettamente.
In questi giorni stavo pensando a come giocare insieme a lei aiutandola ad imparare nuove parole e in giro per il web scopro una quantità impressionante di queste Flash cards, ovvero le carte tematiche e fonetiche.
 ...definite più precisamente nomenclature classificate, sono uno strumento didattico del mondo montessoriano, pensati scientificamente sulla base dello studio dei bisogni del bambino.
Possiamo utilizzare le carte tematiche come strumento di gioco o di apprendimento in casa: ai bambini piacciono moltissimo perché li aiutano a far corrispondere un suono ad un’immagine grafica, a riconoscere oggetti di uso comune o a conoscerne di nuovi.
Sono adatte ai bimbi del nido, della scuola dell’infanzia e dei primi anni della primaria...
Mia oltretutto adora manipolare le carte e si diverte moltissimo a mischiarle.
Da qui l'idea di creare 52 Flash Card personalizzate da condividere con tutti voi:




Stampatele, plastificatele e tagliatele e buon divertimento!


- Ringrazio chi, apprezzando il mio lavoro, vorrà lasciare un commento! -

giovedì 30 agosto 2012

Il BimboNerd - prefazione



Era da un po' che il Maritozzo, desideroso di condividere le sue scoperte geek per far divertire la NanaBanana con i suoi (di lui) accessori preferiti, meditava di scrivere un post tutto suo, e l'altra notte, in un impeto di creatività ha lanciato l'idea della rubrica mensile Il BimboNerd dove poter sproloquiare di quelle cose che interessano la sfera tecnologica, ma riguardano il mondo del bambino nativo digitale. Così, abbiamo concordato sul dedicare all'argomento uno spazietto tutto suo (sotto mia attenta moderazione!) per condividere con tutti voi il suo sapere nerd.

Ecco il suo primo post (inviatomi via mail all'1.46 di lunedì notte!)

...Sappiamo che i bambini sono delle spugne, il loro cervello è sveglio e ricettivo, pronto a ricevere ogni genere di input...

Ho visto Mia (protagonista indiscussa di questo blog)... cimentarsi con sprezzante pericolo nella digitazione casuale su diversi device, passando dal suo primo Nokia e63 usato come lettore mp3, scarabocchiando su un Galaxy Note e trotterellando le ditina, ancor prima della sua prima parola, su un iPad...

martedì 28 agosto 2012

Utilities for newbie mom! - parte II

Il bagnetto al proprio bimbo è il momento più divertente e intimo di una famiglia. I neonati sgranano gli occhi, si fanno insaponare e coccolare cullati nelle acque della propria vaschetta, i più grandi pare che l'acqua nella vasca non ce la vogliano, spruzzando dappertutto e giocando con la schiuma.

Non potevo non parlare di questa Utilities che ancora adesso è tanto presente nella nostra vita familiare, specialmente ora che si esce esclusivamente per impiastricciarsi, rotolarsi nel fango, impanarsi con la sabbia. sbucciarsi le ginocchia.

Come ho già citato in qualche post, la nostra casa non dispone di ampi spazi, men che meno di una vasca da bagno, quindi fin da subito ci siamo mossi alla ricerca di una vaschetta che occupasse il minimo spazio utile.


mercoledì 22 agosto 2012

Gatti in casa e bambini pelosi

Chi ha uno o più gatti in casa e ha avuto il coraggio di avere figli sa di cosa sto parlando. Normalmente chi ospita in casa quei teneri pelosoni coccolosi si ritrova con ciuffi di pelo anche nelle orecchie, e se poi ti dimentichi di pettinarli di tanto in tanto pare che si moltiplichino fino a formare palle di pelo che troverai nascoste nei posti più reconditi della casa.

Bene, quando non solo disponi di un paio di gatti, ma anche di almeno un pargolo il problema si accentua drasticamente. Fino a che il bimbo è in fasce è facile, si cerca di evitare il contatto diretto ed è tutto ok (non che faccia male, per carità, è che i peli malefici hanno la facoltà di infiltrarsi addirittura nelle tettarelle del biberon, nei pannolini e in ogni interstizio disponibile del nuovo arrivato!). 

venerdì 17 agosto 2012

This friday on Pinterest


Dopo aver preso questo cappello a vostro figlio lui avrà un buon motivo 
per avercela con voi nel prossimo futuro!
Lo trovate qui.

Nonni che fanno a gara

Avevamo appena iniziato a rilassarci e già dovevamo ripartire. Abbiamo ricominciato il tramtram quotidiano e, visto che il nido di Mia riaprirà a settembre, i miei genitori hanno deciso di passare le vacanze qui a Roma per farsi sfrantumare dal mostriciattolo urlante.

Quindi per noi (o almeno per me) è proprio un rientro rilassante, mia mamma è una di quelle mamme che pare che "chi si ferma è perduto!" e al mio ritorno a casa ogni giorno trovo la casa pulita, la lavatrice stesa, il pranzo in tavola e la bambina mangiata... Una vera pacchia!


venerdì 10 agosto 2012

giovedì 9 agosto 2012

Amicizie di circostanza e sosia espansivi

Ebbene si, siamo ancora qui, la terza settimana in quel di Anzio. Questa vacanza sta volgendo al termine e, sinceramente, non vedo l'ora di tornare al lavoro, ho capito sulla mia pelle (bruciata) che le vacanze da mamma sono proprio stancanti, non solo fisicamente, ma soprattutto psicologicamente.

Non so, ma quando hai un bambino, pare che si debba entrare nella comitiva delle mamme da ombrellone. Io, che il mio credo negli ultimi anni è l'asocialesimo e odio le "amicizie" passeggere condite da sorrisi di circostanza che "... oh, carisssssimaaaaa!, Carletto aspettava proprio Mia, guarda che carini, come giocano!", mentre i mostriciattoli si ignorano beatamente e quando si incrociano di tirano palate di sabbia, cerco sempre di non trovarmi sola con le genitrici bisognose di chiacchere.
Cerco con lo sguardo la complicità di mio marito, che suo malgrado viene tirato dentro questa tarantella, ci inventiamo impegni improvvisi, speriamo che la bambina saltelli verso il bagnasciuga per metterci a fare castelli di sabbia, da soli, insieme a lei.

mercoledì 1 agosto 2012

Di piscine e di giornate impegnative

Eccovi qualche aggiornamento dalle nostre vacanze. Mia suocera non è riuscita ad attaccarmi la tanto temuta congiuntivite, al Maritozzo sì, ma in forma lieve, e comunque pare che l'untrice sia stata proprio Mia, con il suo raffreddore radioattivo.

L'escoriazione sul mio braccio sta guarendo, piano piano, non l'ho attaccata a nessuno e non si è diffusa. Il litorale per fortuna non ha subito grossi inquinamenti, si raccomanda giusto di non bere l'acqua, che comunque è marrone e non è che invogli molto a farsi un bicchierino.